Fino al 15 novembre 2016 i cittadini, gli enti e le associazioni interessate, potranno presentare domanda agli uffici del protocollo generale, allegando il proprio progetto. Il regolamento Beni comuni è stato varato tra la fine del 2015 e l’inizio del 2016 per disciplinare i rapporti tra Amministrazione e cittadini/associazioni per quel che riguarda il tema della cittadinanza attiva. Si tratta di un patto con la collettività pensato per regolare la cura di luoghi pubblici della città, come parchi ed edifici, con piccole manutenzioni (sistemare una panchina, una porta, un’aiuola, tinteggiare la recinzione di una scuola, ecc.), nonchè l’apertura di spazi attualmente chiusi (sale di lettura in orari serali, aree dismesse).
Tutto nasce dalla necessità dell’Amministrazione di favorire la cittadinanza attiva e le buone prassi di comportamento verso la città intesa come cosa pubblica. Il regolamento dei Beni comuni prevede la possibilità che associazioni o enti possano adottare uno spazio pubblico del Comune, utilizzarlo per il proprio progetto e al tempo stesso restituirlo all’intera comunità.