Italia, Paese dei paradossi, si dovrebbe dire ascoltando certe storie. Una per tutte: Bassano in Teverina, un piccolo paese della Tuscia viterbese, terra di etruschi e romani, ha dovuto ricomprarsi il proprio centro storico medievale, caratterizzato da palazzi di pregio dalle nobili origini, facendo a meno di qualsiasi intervento statale proprio mentre a livello nazionale si fa un gran parlare del recupero del patrimonio architettonico-culturale dei piccoli borghi. L’autentico tessuto connettivo dei territori della Penisola, come decantano uomini di governo ed esperti di belle arti.
Com’è potuta accadere una cosa del genere? La spiegazione è semplice, ma la vicenda è paradossale, come dicevamo. Sino a pochi mesi fa tutto era in mano ai tribunali fallimentari, a seguito della liquidazione di alcune società immobiliari che detenevano il borgo, acquisito negli anni novanta per un progetto di rilancio turistico, mai decollato. Ad aggravare la situazione le pesanti pendenze della stessa amministrazione comunale verso le medesime società private in liquidazione, corredate da ben sette processi a carico. Una situazione difficilmente gestibile da parte delle casse di un Comune di 1200 abitanti. Sembrava tutto perduto, ma la tenacia dell’amministrazione comunale ha avuto la meglio dopo otto anni di contenziosi legali ed economici e infinite cause, grazie anche a una buona dose di determinazione e di fantasia, di fronte alle quali bisogna togliersi il cappello. La riappropriazione del centro storico, nel frattempo ristrutturato in parte, è riuscita, infatti, in virtù della cessione alla curatela fallimentare di una serie di edifici giudicati di minor interesse ma di egual valore economico, sbloccando così lo stallo in cui era caduto il Paese. Insomma, un risultato indubbiamente positivo, come segnala Alessandro Romoli – il Sindaco di Bassano: “Mediante la concretizzazione di questa transazione il Comune rientra nella disponibilità di beni pubblici importanti, sanando anche tutte le vertenze legali in piedi tra le parti. Questo successo – rappresenta il fondamento imprescindibile per il rilancio del nostro meraviglioso centro storico”.