Il Comune di Brentonico con il supporto della Provincia autonoma di Trento, ha lanciato Balda Memoria, una piattaforma dedicata al Monte Baldo che consente di fruire di una raccolta di materiali, fra cui foto e video di interesse storico, organizzati per aree tematiche. Il progetto nasce per sistematizzare la storia del territorio dal 1860 ad oggi : la piattaforma è disponibile ad accogliere nuovi contributi da parte degli utenti trattandosi di un progetto aperto; attualmente sono contenuti 700 contributi multimediali, organizzati per anno e per categoria, fra cui scuola, ritratti familiari, grande guerra, lavoro, turismo, ambiente.
Il progetto parte dal Baldo trentino e guarda alla parte veneta, inquadrandosi negli sforzi per fare diventare il Baldo patrimonio Unesco; ad intervenire alla conferenza stampa di presentazione anche l’Assessore alla cultura e all’istruzione della Provincia autonoma di Trento, Mirko Bisesti: “L’identità è uno degli aspetti fondamentali alla base del Progetto ‘BaldaMemoria’ che si pone in un’ottica di salvaguardia della cultura e di valorizzazione del territorio, preservando testimonianze che meritano di essere custodite a beneficio delle future generazioni”.
Così Dante Dossi, Sindaco di Brentonico: “Un percorso attraverso le foto dentro la socialità e la cultura popolare. Conoscere e capire il passato può favorire anche la riflessione sull’oggi e promuovere processi di consapevolezza civile, inclusione e cittadinanza attiva in un dialogo tra generazioni adulte, anziani e nuove generazioni”.
A curare la realizzazione del portale è Vitamina Studio, giovane realtà imprenditoriale che ha mosso i primi passi proprio sull’Altopiano. Balda Memoria è consultabile dal sito www.baldamemoria.it ed è suddiviso in 14 aree tematiche, ad oggi raccoglie 700 foto suddivise anche per anno, sorprendente vedere come il Parco del Baldo si è trasformato nel corso del tempo, come sono cambiati il lavoro, la comunità, il paesaggio.
Fonte: Provincia autonoma di Trento