Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha approvato il progetto esecutivo del tratto da Alba a Roddi (tecnicamente il lotto II.6.b) sul collegamento autostradale Asti-Cuneo. Il via libera, avvenuto dopo un prolungato e complesso iter istruttorio, dà certezza al completamento di un’opera ferma da oltre 30 anni che ha un’importanza rilevante sul territorio anche sotto il profilo della sostenibilità ambientale. Il progetto prevede una stima di costi pari a 165 milioni di euro e tempi di esecuzione dei lavori di 900 giorni naturali e consecutivi. Con l’approvazione del progetto, i lavori affidati all’impresa Itinera Spa, già avviati per le attività preliminari, potranno ricevere una accelerazione significativa.
Contestualmente, è in corso di definizione la progettazione del lotto adiacente, da Roddi a Cherasco (lotto II.6.a) che, una volta ultimato, assicurerà la continuità dell’autostrada sull’intero tracciato. Il completamento di tutta l’opera, che richiederà circa 4 anni, agevolerà sensibilmente i flussi di traffico sul territorio, dove insiste anche una importante zona industriale. Oggi i veicoli sono infatti costretti a deviare sulla viabilità locale allungando i tempi di percorrenza e appesantendo la rete stradale secondaria.
Fonte: Mims