Il comune di Arezzo ha inaugurato il climate clock, il dispositivo digitale che conta alla rovescia la finestra temporale critica per raggiungere zero emissioni monitorando allo stesso tempo i nostri progressi sui principali percorso risolutivi.
L’orologio digitale indica chiaramente quali sono le azioni da intraprendere e quando, al fine di ottenere un clima sicuro futuro che deve essere al centro dell’attenzione della popolazione aretina.
Arezzo è la prima città in Toscana e tra le poche in Italia ad essersi dotata di un dispositivo digitale che ha fatto la comparsa, per la prima volta, nel 2020 sulla facciata del Metronome di Union Square a Manhattan mentre, in Italia, è apparso nel 2021 sulla facciata del Ministero della Transizione Ecologica.
L’orologio è stato donato al Comune di Arezzo dall’Inner Wheel Arezzo Toscana Europea con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza intorno al tema del cambiamento climatico ed è stato installato nell’edicola di piazza San Jacopo con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza intorno al tema del cambiamento climatico, rendere i cittadini consapevoli dei progetti promossi dal Comune in questo campo, raccogliere idee e proposte per migliorare la città dal punto di vista della sostenibilità, promuovere il dibattito ecologico grazie alle installazioni urbane. All’inaugurazione erano presenti il vice sindaco Lucia Tanti, il presidente della Fondazione Arezzo Intour Simone Chierici e la presidente di Inner Wheel Arezzo Toscana Europea Antonella Gallorini Calvelli.
Fonte: comune di Arezzo