E’ stata presentata oggi a Roma “Non mi rifiuto”, la prima campagna di educazione alla raccolta differenziata e al riciclo che utilizza la musica come linguaggio espressivo. L’iniziativa, realizzata da Ancitel Energia&Ambiente con il patrocinio di ANCI e del Ministero dell’Ambiente e in collaborazione con CiAl, Ecolamp, Comieco, CoReVe, Italgrob, Rilegno, Ricrea, Revet, Cobat, Ama, European Recycling Platform e Provincia di Rieti, sarà la prima campagna di educazione ambientale “a chilometro zero”, perché tutti i Comuni d’Italia potranno scaricare gratuitamente il format “Non mi rifiuto” e utilizzarlo per promuovere sul proprio territorio buone pratiche di raccolta e riciclo.
La campagna supporterà le amministrazioni nelle attività di sensibilizzazione ambientale parlando ai giovani con il linguaggio della musica rap.
“Si tratta di una campagna di comunicazione – spiega Filippo Bernocchi, Delegato ANCI Energia e Rifiuti – che racconta il tema dei rifiuti e della loro corretta gestione in maniera decisamente innovativa. La difesa dell’ambiente e il riciclo sono argomenti di fondamentale importanza nell’agenda politica italiana ed europea, perché i rifiuti rappresentano l’elemento essenziale nel passaggio da un’economia lineare a un’economia circolare: una sfida nella quale i Comuni giocano già, e dovranno giocare sempre di più nel prossimo futuro, un ruolo di primo piano. Questa iniziativa supporterà le amministrazioni locali nelle fondamentali attività di comunicazione ed educazione alla corretta raccolta differenziata, contribuendo ad accrescere la sensibilità dei cittadini sull’importanza di queste tematiche”.
“Non mi rifiuto” è infatti un progetto innovativo e virtuoso nato dal basso, ovvero dalle esigenze dei Comuni che intendono educare i cittadini alla cultura del riciclo, ma che può arrivare lontano grazie ai giovani, i cittadini del futuro che saranno i testimonial di messaggi positivi a difesa dell’ambiente.