Nascerà il network ‘ArcheoComuni’ per l’elaborazione e l’aggiornamento delle carte archeologiche degli enti locali della Sardegna grazie a un’intesa fra l’Anci regionale e la Fondazione Mont’e Prama. “Si tratta di un accordo quadro che rappresenta una novità nel panorama italiano”, sottolinea il presidente dell’associazione dei Comuni sardi, Emiliano Deiana. Ci poniamo l’obiettivo di definire la catalogazione di tutti i beni archeologici e culturali presenti nei Comuni della Sardegna, individuando l’elenco delle figure professionali, tra archeologi e guide turistiche, riconosciute a operare sui territori”. Tra gli obiettivi di ‘ArcheoComuni’ c’e’ anche quello di costruire percorsi integrati di cammini e sentieri validati, tracciati, custoditi e inseriti nelle guide e nelle carte turistiche, segnala l’Anci.
“Promuovere attività continuative di confronto, tese a garantire in modo stabile il raccordo e le comunicazioni fra i diversi territori sardi, in materia di beni culturali e patrimonio archeologico è uno degli obiettivi della Fondazione”, sottolinea Anthony Muroni, presidente dell’ente che ha sede nella terra dei Giganti di Mont’e Prama. “Con Anci Sardegna condividiamo un percorso che è finalizzato a diffondere le buone pratiche e promuovere all’interno della gestione dei servizi progetti d’innovazione sociale e culturale, di promozione di percorsi formativi in favore del personale dei Comuni, delle Fondazioni o delle cooperative che a vario titolo si occupano della gestione dei musei e dei siti archeologici”. Con il supporto dell’assessorato regionale del Turismo, sarà elaborato un primo protocollo per organizzare eventi itineranti di promozione culturale.