Non camminare nelle vicinanze di alberi soprattutto in fase di disgelo, rimuovi prima le neve poi spargi il sale e prediligi i mezzi pubblici e gli spostamenti a piedi. Sono solo alcuni consigli contenuti nel ‘Vademecum neve, dieci consigli per un inverno sicuro’ che il sindaco di Chieti Umberto Di Primio ha fatto pubblicare sulla pagina web del Comune. Un esempio virtuoso tra i Comuni che hanno disposto per oggi la chiusura delle scuole, dopo l’allerta diramata ieri dalla Protezione civile.
Le altre amministrazioni, infatti, a una rapida consultazione dei loro siti web, non sembrano essere state così tempestive nel diffondere le raccomandazioni per i cittadini o si sono limitati al generico consiglio di rimanere a casa. L’avviso del Comune di Chieti campeggia invece in apertura di pagina ed è stato postato dal sindaco Umberto Di Primio anche sul suo profilo Facebook mentre in altri casi non è visibile a un primo sguardo del sito web e costringe i cittadini a una difficile caccia al tesoro spesso senza risultato. Nell’allerta erano incluse Campania, Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria e settori settentrionali della Sicilia.
Il primo punto del vademecum raccomanda ai cittadini di “controllare lo stato dei pneumatici” sottolineando che “con la neve non si scherza”. “Monta i pneumatici da neve o assicurati di avere le catene a bordo compatibili con i tuoi pneumatici”, si legge nel vademecum. “Non abbandonare l’auto in punti che intralcino la circolazione dei mezzi di soccorso”, si legge al terzo punto. “Evita di guidare l’auto se non hai l’esperienza necessaria e non utilizzare i mezzi a due ruote”, prosegue. “Prediligi i mezzi pubblici e gli spostamenti a piedi” e “indossa abiti e calzature idonee per non rischiare di scivolare”, raccomanda l’amministrazione.
“Non camminare nelle vicinanze di alberi soprattutto in fase di disgelo”, si legge al punto 7. “Rimuovi prima le neve poi spargi il sale”, dice il punto 8 spiegando che va usato “1 kg di sale per 20 mq di superficie”. Il vademecum si conclude con un invito al cittadino: “Tieni puliti dalla neve il tratto di marciapiede di casa, gli ingressi ai garage, ai cancelli, i vialetti dei giardini”.
“Noi non siamo un Comune montano ma almeno una volta all’anno nevica – spiega il sindaco di Chieti Umberto Di Primio – Il Vademecum è proprio la sintesi di una serie di esperienze, visto che negli anni passati abbiamo avuto nevicate degne di Cortina e non di Chieti, con un metro di neve per le strade, insomma una cosa spropositata per una cittadina di collina. Già nel 2011 avemmo un’abbondantissima nevicata ed emisi un’ordinanza sull’equipaggiamento da tenere in auto e sul comportamento per gli automobilisti”.
“Il vademecum serve per far comprendere ai cittadini che è giusto che loro chiedano, che l’amministrazione ascolti ma soprattutto che ci sia collaborazione. I Comuni, e lo dico anche da vicepresidente dell’Anci, non possono più farsi carico di tutto il fabbisogno delle città. Oggi serve un nuovo modo di amministrare, non lo si può più fare stando in una stanza. Bisogna prima raccogliere le esigenze del territorio, valutare cosa può fare il pubblico e poi chiedere al privato, ci vuole quindi sussidiarietà tra pubblico e privato”.
Inoltre, ha spiegato il primo cittadino, “abbiamo sperimentato come funzionano i social network, la mia pagina Facebook è diventata lo strumento più veloce per diffondere le informazioni e il luogo privilegiato dai cittadini per averle”.
“Il vademecum era già da un mese sulla pagina istituzionale del Comune ma ho notato che i cittadini vanno meno sulla pagina dell’amministrazione e di più sul mio profilo Facebook, quindi ieri quando ho deciso di chiudere le scuole ho pubblicato sul social anche il Vademecum – ha aggiunto – In questo modo i consigli ai cittadini possono entrare nella condotta quotidiana e diventare un atteggiamento corretto che aiuta ad affrontare i disagi”.