Al via il restyling dell’Acquedotto pugliese

E’ stato presentato a fine dicembre a Bari il programma di finanziamento di 200 milioni di euro della Banca europea per gli investimenti (Bei) teso al risanamento dell’Acquedotto pugliese (Aqp), facente parte del Piano 2017-2022. L’operazione ha la garanzia del Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis).

L’Acquedotto, di proprietà della Regione Puglia, serve oltre quattro milioni di residenti nell’area regionale e 30.000 nella vicina Campania: oltre il 7% della popolazione italiana.

Il prestito sosterrà gli investimenti sia della rete idrica di Aqp, per gli interventi di ristrutturazione e sviluppo, sia gli impianti tecnologici di trattamento delle acque in modo da aumentarne la disponibilità e la qualità.

Gli investimenti programmati puntano a ridurre le perdite, mantenere l’efficienza delle opere gestite, migliorare la qualità delle acque, aumentare la dotazione idrica pro-capite, incrementare la copertura del servizio idrico e fognario nel rispetto della legislazione nazionale ed europea in materia ambientale.