Ai comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria colpiti dagli eventi sismici verificatisi nell’estate del 2016 è stato attribuito un primo acconto del rimborso del minor gettito dell’Imu e della Tasi, in riferimento al I semestre 2019, derivante dall’esenzione riconosciuta agli immobili inagibili.
A seguito della seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali tenutasi il 6 giugno 2019, è in corso di perfezionamento il decreto del titolare del’Interno e del ministro dell’Economia, recante “Anticipazione ai comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria colpiti dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 del rimborso del minor gettito, riferito al primo semestre 2019, dell’Imu e della Tasi derivante dall’esenzione per i fabbricati inagibili”. Le quote saranno attribuite, per un importo complessivo di 11.569.734,00 euro, ai comuni individuati negli allegati 1, 2 e 2-bis del decreto-legge 17 ottobre 2016, n. 189, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229, e corrisposte a titolo di rimborso del minor gettito Imu e Tasi relativo alla prima rata semestrale in scadenza il 17 giugno 2019, derivante dall’applicazione delle predette esenzioni tributarie. A favore del Comune di Fermo, individuato ai sensi dall’articolo 1, comma 2, del decreto-legge n. 189 del 2016, è stato attribuito l’importo di 136.120 euro, sempre a titolo di rimborso del minor gettito Imu e Tasi relativo alla prima rata semestrale in scadenza il 17 giugno 2019, derivante dall’applicazione delle suddette esenzioni tributarie.