È stato inviato a tutte le prefetture, con una circolare firmata dal capo dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione Valerio Valenti, il vademecum per la rilevazione, il referral e la presa in carico delle persone portatrici di vulnerabilità in arrivo sul territorio e inserite nel sistema di protezione e accoglienza.
Il documento ha lo scopo di rafforzare il sistema di governance e fornisce ai soggetti interessati le indicazioni sulle procedure uniformi da adottare in tutte le fasi dell’accoglienza e le istruzioni operative per facilitare la comunicazione tra gli attori coinvolti.
Il nuovo strumento è stato elaborato dal dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione d’intesa con i rappresentanti del dipartimento di Pubblica Sicurezza, della commissione nazionale per il Diritto di Asilo, del ministero della Salute – direzione generale della Prevenzione Sanitaria, dell’Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà (Inmp), del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Guardia Costiera e Capitaneria di Porto, del ministero dell’Economia e delle Finanze – Guardia di Finanza, della Commissione Europea, dell’Agenzia Europea della Guardia di frontiera e costiera -Frontex, dell’Ufficio Europeo di polizia – Europol, dell’Agenzia Europea per l’asilo -EUAA, dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – UNHCR, dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni – OIM, di Unicef Ecaro – Ufficio Regionale europeo e Asia Centrale, sezione distaccata in Italia, di Croce Rossa Italiana – Cri, e del Servizio Centrale per la gestione del Sai.
Fonte: Ministero dell’Interno