Il Festival “Incroci di civiltà”, ideato e organizzato dall’Università Ca’ Foscari Venezia – in collaborazione con Fondazione di Venezia e Comune di Venezia – sarà presentato da Tiziana Lippiello, Rettrice dell’Università Ca’ Foscari Venezia, da Paola Mar, Assessore all’Università del Comune di Venezia, dal Direttore di Incroci di civiltà, Flavio Gregori, da Giorgio Baldo, CdA Fondazione di Venezia.
Dal 3 al 6 novembre s’incontreranno a Venezia 26 scrittori originari di 14 Paesi: Gran Bretagna, Germania, Italia, India, Olanda, Francia, Stati Uniti, Serbia, Turchia, Cina, Afghanistan, Repubblica del Congo, Argentina, Haiti. Come è tradizione, anche in questa XIV edizione, autori più conosciuti e scrittori emergenti si susseguiranno con presentazioni, dibattiti, riflessioni in cui la letteratura sarà protagonista in tutte le lingue del mondo.
“Un’occasione di incontro di letterature, ma soprattutto di mondi culturali che a Venezia hanno trovato una città storicamente aperta al dialogo e agli ‘incroci’ tra popoli” ha commentato l’Assessore Paola Mar.
Il festival, che s’inserisce quest’anno tra gli eventi per i 1600 anni della città, mette Venezia al centro di un confronto costruttivo tra le persone affinché si possa guardare avanti per un futuro diverso”.
L’edizione 2021 di Incroci di civiltà avrà un ulteriore appuntamento, domenica 7 novembre alle ore 11.30, presso la Fondazione Giorgio Cini, Auditorium Lo Squero, per un omaggio al Carnevale di Maurizio Scaparro a cura di Maria Ida Biggi e Piermario Vescovo, con la partecipazione di Roberto Bianchin. Tutti gli appuntamenti di Incroci sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria online, su www.incrocidicivilta.org previsti anche una serie di incontri in attesa di “Incroci di civiltà” dal 6 al 26 ottobre. Info https://www.unive.it/pag/24523/