Sostenibilità deriva dall’aggettivo sostenibile nonché dal verbo sostenere, intendendo qualcosa che può essere affrontato, sorretto. Dal punto di vista politico, tecnologico, economico o ecologico si tratta di azioni capaci di conciliare gli obiettivi presenti senza pregiudicare quelli futuri. La Commissione delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo nel 1987 ha definito con chiarezza lo sviluppo sostenibile come “lo sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri”.
Il concetto di sostenibilità, si è evoluto partendo da una visione centrata principalmente sugli aspetti ecologici, approdando ad un significato più globale, che ha tenuto conto, oltre che della dimensione ambientale, anche di quella economica e di quella sociale. Questi tre aspetti vengono considerati in rapporto sinergico e sistemico per giungere a una definizione di benessere (ambientale, sociale, economico) crescente, ma con la prospettiva di lasciare alle generazioni future una qualità della vita non inferiore a quella attuale. La sostenibilità è però un concetto dinamico, in quanto le relazioni tra sistemi possono essere influenzate dallo scenario tecnologico, che, mutando, potrebbe allentare alcuni vincoli che la influenzano (è il caso per es. delle fonti energetiche).
In questo contesto è di grande rilevanza la terza edizione di Urbanpromo Green, la due giorni incentrata sull’applicazione del principio della sostenibilità nella pianificazione della città e del territorio e nella progettazione e realizzazione degli interventi che si terrà il 19 e 20 settembre prossimi a Palazzo Badoer, sede della Scuola di Dottorato dell’Università Iuav di Venezia. Urbanpromo Green è il primo dei tre eventi di Urbanpromo, organizzato dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit, a cui faranno seguito Urbanpromo social housing (12 – 13 novembre) e Urbanpromo Progetti per il Paese (12 – 15 novembre) alla Nuvola Lavazza a Torino.
Saranno 20 i convegni e seminari di cui si comporrà Urbanpromo Green, a cui parteciperanno ricercatori e docenti universitari, amministratori, tecnici, responsabili e rappresentanti di aziende e di associazioni, professionisti, che porteranno il loro contributo di studio e realizzazione nella sperimentazione, nello sviluppo, nell’applicazione di esperienze, innovazioni e modelli tutti riconducibili ai temi cardine dell’evento: città accoglienti, sicure e sostenibili; il verde infrastruttura delle città; i paesaggi dell’acqua; smart communities per smart cities; sustainable mobility; energia sostenibile.
Di forte attualità i temi in discussione nella prima giornata del 19 settembre: governance delle aree umide, opportunità e sviluppo dell’utilizzo del legno negli interventi di restauro e ristrutturazione edilizia, evoluzione del quadro e degli interventi necessari per l’invarianza idraulica, le migliori esperienze di utilizzo delle tecnologie Ict per la valorizzazione dei territori, le proposte di coordinamento interregionale per il governo dei territori del Po, un approfondimento dedicato alle filiere dell’umido dei rifiuti urbani, il verde urbano e la demolizione di edifici fatiscenti e manufatti incongrui nei processi di rigenerazione urbana. Sempre nella prima giornata si terranno un seminario coordinato dalla Società italiana di estimo e valutazione (Siev) incentrato sui co-benefit associati a interventi di riqualificazione e conservazione dell’ambiente costruito (che proseguirà nella seconda giornata) e un approfondimento sul nuovo Piano Regionale dei Trasporti 2020 – 2030 del Veneto.
Gli argomenti della seconda giornata riguarderanno: il contributo che può essere fornito dall’urbanistica e dalla pianificazione territoriale al progetto di città e territori più resilienti, un focus sul rapporto tra gestione dei rifiuti e qualità delle città (con particolare riferimento alle problematiche connesse alla raccolta differenziata nei centri storici e al recupero di materia e di energia dal trattamento dei rifiuti), un confronto sulle Linee Guida per i documenti di pianificazione energetico ambientali dei sistemi portuali predisposte nel 2018 dal Ministero dell’Ambiente, i nuovi parametri di riferimento per la sostenibilità ambientale e per la salubrità degli edifici e delle città, la sostenibilità nel piano, le reti della mobilità dolce.
In programma infine il convegno UPhD Green, spazio dedicato alle ricerche, condotte nell’ambito dei dottorati, che affrontano il tema dello sviluppo sostenibile con riferimento alla pianificazione urbanistica e territoriale, alla progettazione urbana e architettonica, alla valutazione e implementazione delle politiche urbane. Nella sessione conclusiva saranno fornite le sintesi dei risultati scaturiti nei diversi convegni e seminari con l’obiettivo di tracciare una visione complessiva delle innovazioni in atto nella pianificazione, progettazione e gestione dell’ambiente urbano.
Urbanpromo Green punta a cogliere indicazioni rilevanti per una coerente evoluzione delle normative statali e regionali e della concreta attività di pianificazione e progettazione, e quindi anche dei percorsi di formazione delle figure professionali a ciò funzionali.
Urbanpromo Green è promosso dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e dall’Università Iuav di Venezia con l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Venezia, la Fondazione Ingegneri Veneziani e il Consiglio Nazionale dei Geometri e dei Geometri laureati.
La partecipazione all’evento è gratuita. Info, registrazione on line e programma dettagliato a questa pagina: https://urbanpromo.it/2019/urbanpromo-green/
È previsto il riconoscimento di crediti formativi professionali.