E’ in corso di svolgimento nel capoluogo lombardo, la prima settimana della Street Art ideata da FabriQ, incubatore dedicato all’innovazione sociale del Comune di Milano. Durante tutta la settimana, sotto la guida di uno dei più noti writer (Bros), si svolgono in città attività di pittura e street art per la creazione di un disegno lungo il muro di cinta di un impianto sportivo in via Valsassina, antistante la sede di FabriQ, con l’obiettivo di dare vita ad uno spazio residuale spesso utilizzato impropriamente, facendo leva sulla coesione dell’attività artistica.
L’iniziativa è rivolta a tutti, soprattutto ai giovani che possono fruire di uno spazio donato nuovamente al quartiere. Chiunque abbia voglia di collaborare alla realizzazione del disegno sarà il benvenuto: verrà fornito il materiale e i ragazzi si metteranno in gioco esprimendosi attraverso la propria creatività, con la possibilità di lasciare come testimonianza la propria firma sul muro.
“FabriQ non è solo il luogo in cui in tre anni abbiamo contribuito a far nascere 33 nuove imprese che coniugano redditività e imprenditorialità alla sostenibilità sociale e ambientale ma anche un grande spazio di aggregazione sociale – ha detto l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e commercio Cristina Tajani -. Grazie ad iniziative come questa dimostriamo come sia possibile far crescere e sviluppare imprese ad alto impatto sociale in periferia, convinti che le azioni che consentono la rigenerazione urbana e sociale passino anche attraverso una nuova politica di utilizzo degli spazi inutilizzati o sottoutilizzati, e questo murales ne è la prova. Gli incubatori possono e devono essere sedi che contribuiscono alla socialità e alla vivibilità dei quartieri”.
La settimana della Street Art si concluderà con una festa durante la quale verrà presentata e raccontata l’opera dagli stessi autori. I giorni dedicati all’arte di strada rientrano nella più ampia iniziativa Mettiamoci In Gioco, che ha l’obiettivo di animare i quartieri attraverso arte, cultura, educazione ambientale e corsi sportivi in programma per tutta la stagione estiva. Il progetto si focalizza sul coinvolgimento della fascia giovane della popolazione, proponendo attività diversificate.
Mettiamoci in Gioco è una iniziativa portata avanti da un partenariato locale, creatosi grazie ad un bando promosso da Timberland e King Baudouin Foundation, formato da FabriQ, Save the children, Asd Futura, e Ambiente Acqua onlus, che agendo nell’area milanese di Quarto Oggiaro tengono particolarmente a ridefinire le funzioni del campetto di calcio e a dare opportunità ai giovani attraverso un’iniziativa replicabile negli anni, che beneficia del patrocinio del Comune di Milano.