A giugno il servizio sarà avviato nei quartieri Zola, Ferrigni e Stazione per poi arrivare in centro nei prossimi mesi offrendo una tipologia di raccolta e smaltimento rifiuti in linea con le città più all’avanguardia in questo settore. E’ stato siglato il 18 maggio a Livorno il protocollo di intesa tra Aamps, la società in house per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti e della pulizia stradale in città, Amministrazione comunale e Conai per la realizzazione della raccolta “porta a porta” nel centro cittadino, prevista in autunno, e tutta la comunicazione a supporto dell’iniziativa.
A sottoscrivere l’impegno: il Sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, il presidente del Consorzio nazionale imballaggi, Giorgio Quagliuolo, e il direttore generale di Aamps, Paola Petrone. Il protocollo d’intesa è finalizzato a migliorare i livelli quantitativi e qualitativi di raccolta differenziata dei rifiuti sull’intero territorio comunale, potenziando il servizio, che partirà dopo l’estate, attraverso la pianificazione e l’implementazione del “porta a porta” all’interno del centro storico.
“L’introduzione di questo tipo di raccolta in città è il primo passo per la creazione di un servizio di gestione integrata e virtuosa dei rifiuti – ha sottolineato il Sindaco Nogarin -. Abbiamo scelto questo modello perché è il più efficace per aumentare le percentuali di differenziata e la qualità del materiale raccolto. Entro un anno saremo in grado di raggiungere il 74% di differenziata e questo ci permetterà di spegnere l’inceneritore del Picchianti, ridurre il costo del servizio e di conseguenza abbattere il costo della Tari. In questo modo i cittadini saranno ripagati dei sacrifici che stiamo chiedendo loro in questa fase di passaggio. Voglio ringraziare chi abita nei quartieri che sono già passati al porta a porta, per il suo impegno quotidiano. Ora tocca al centro e grazie alla collaborazione con Conai siamo certi di riuscire ad organizzare il servizio nel migliore dei modi”.
Il Comune di Livorno assicurerà il supporto tecnico necessario al raggiungimento degli obiettivi del protocollo e si impegnerà a promuovere la raccolta differenziata incentivandone lo sviluppo secondo criteri di efficienza, efficacia, economicità, trasparenza e prossimità, oltre ad adottare le misure amministrative e regolamentari utili alla realizzazione del programma.