Una scommessa vinta quella della realizzazione di campi in erba sintetica, uno da calcio e un altro da calcetto, creati riutilizzando pneumatici fuori uso a Caserta. A inaugurarli nella città campana, il titolare dell’Ambiente, Sergio Costa, che ha tagliato il nastro dei nuovi impianti nel quartiere Vanvitelli.
“Pneumatici che se non raccolti – ha detto il ministro – avremmo trovato in fiamme per strada. E’ questa l’economia circolare che ci piace”.
L’iniziativa era compresa in un protocollo siglato nel giugno 2013 da Ecopneus, Consorzio responsabile della gestione dei Pfu (pneumatici fuori uso), con il Ministero dell’Ambiente, le Prefetture di Napoli e Caserta e l’incaricato del ministro dell’Interno per il contrasto del fenomeno dei roghi di rifiuti nella regione Campania; un protocollo che ha già permesso di realizzare impianti sportivi in aree degradate del napoletano, come a Scampia e al Parco Verde di Caivano.
“In totale – ha spiegato Costa – in decine di Comuni tra Napoli e Caserta ricadenti nella Terra dei Fuochi sono stati raccolte 22.000 tonnellate di pneumatici fuori uso, che abbiamo poi rimesso in circolo attraverso un uso sociale. Questa inaugurazione dimostra l’efficacia del protocollo, e che lo Stato può camminare insieme agli imprenditori nella lotta agli illeciti ambientali. Ci guadagniamo tutti – ha concluso il ministro – dalle istituzioni agli imprenditori onesti ai cittadini”.