Via libera del consiglio comunale di Norcia all’adesione del Comune a “I Borghi più Belli d’Italia in Umbria”, associazione senza scopo di lucro composta da 14 dei 24 Comuni umbri appartenenti all’omonima associazione nazionale. Norcia domina la scena nella zona dei Monti Sibillini, nel Sud della regione. E’ un borgo collocato nel cuore dell’Appennino umbro-marchigiano ed è inserito completamente nel Parco nazionale. La città di San Benedetto è una città a forte vocazione turistica per via della sua particolare bellezza paesaggistica. Sono tantissimi, specialmente d’estate, i turisti stranieri che vengono a soggiornare in uno dei numerosi hotel, bed&breakfast e agriturismi. “Questa adesione – sottolinea il vicesindaco, Pietro Luigi Altavilla – permetterà di qualificare e valorizzare ancor più l’offerta turistica e culturale umbra in seno all’associazione italiana, attraverso un sistema regionale integrato, in grado di incentivare, in maniera più attenta e mirata, le peculiarità di ogni singolo borgo come Norcia. Questo nuovo comitato inoltre – prosegue – consentirà di accedere a nuovi canali di finanziamento, in maniera coordinata e unitaria, in risposta alle istanze e alle problematiche delle singole amministrazioni comunali, soprattutto in questo particolare momento storico”.
“Accogliamo con soddisfazione l’adesione di Norcia all’associazione regionale – afferma il Presidente umbro Antonio Luna – poiché la presenza di un Comune con tali caratteri turistici rafforzerà l’intero movimento umbro”. “Il marchio ‘Borghi più belli d’Italia – prosegue Luna – si va affermando a livello internazionale, come una delle maggiori espressioni della bellezza italica. Nelle regioni più avanzate si sta quindi acquisendo la consapevolezza di investire su questo diversificato fattore attrattivo. Ci auguriamo pertanto che tale visibilità contribuisca ad attivare progetti dedicati, in stretta collaborazione con la Regione Umbria e le strutture di riferimento come Sviluppumbria e i GAL. Nelle prossime settimane – anticipa – offriremo una duplice proposta: l’organizzazione umbra della ‘Notte Romantica’, progetto nazionale previsto per il 25 giugno prossimo, e l’attivazione del ‘Festival itinerante dei Borghi’, che ogni anno vorremmo creasse una rete di eventi identitari”.