L’Istat aggiorna al 2021 l’Indice di Fragilità Comunale (IFC) e presenta un nuovo strumento di visualizzazione interattiva dell’intera base dati. Alla navigazione dei dati tramite la piattaforma di diffusione Istat Data, accessibile alla voce “Indice di fragilità comunale” nella categoria “Caratteristiche del territorio” della sezione DATI, si aggiunge una dashboard disponibile nella sezione Infografiche e grafici del sito Istat. Il prodotto consente la lettura della distribuzione comunale dell’indice composito per domini territoriali (ad es. aree interne e grado di urbanizzazione) e l’analisi del profilo di fragilità dei comuni rispetto alle sue componenti.
I dati sono corredati di una nota metodologica che descrive le modalità di definizione dell’indice composito nonché di metadati relativi alla descrizione, formula di calcolo, unità di misura e fonti.
L’Indice di Fragilità Comunale (IFC) è un composito che misura l’esposizione dei territori comunali ai rischi di origine naturale e antropica e a condizioni di criticità connesse con le principali caratteristiche demo-sociali della popolazione e del sistema economico-produttivo. L’indice è la combinazione di 12 indicatori elementari che descrivono le principali dimensioni (territoriali, ambientali e socio-economiche) della fragilità dei Comuni. La metodologia utilizzata (Indice di Mazziotta e Pareto) attribuisce ad ogni comune un valore dell’indice confrontabile in serie storica e territoriale, utilizzando come parametro di riferimento il valore Italia al 2018 posto pari a 100. I valori dell’Indice di Fragilità Comunale sono espressi in 10 gruppi (il più alto è il più fragile) e sono riferiti alla geografia comunale vigente al 31 dicembre 2021.
Fonte: ISTAT