Terna presenta TE.R.R.A., il nuovo portale digitale per la programmazione efficiente delle infrastrutture energetiche che viene introdotto dalla L. 11/2024 utilizzabile dagli amministratori nazionali e locali, legislatori e soggetti portatori di interesse, al fine di ottenere informazioni strategiche e rilevanti su territorio, reti, rinnovabili e accumuli. L’obiettivo è un miglioramento della programmazione territoriale in ambito energetico con un impatto positivo sull’ambiente.
Il portale, operativo dal 7 giugno 2024, intende favorire la massima trasparenza su dati e informazioni, ma soprattutto promuovere azioni di ottimizzazione nella pianificazione delle infrastrutture elettriche grazie ad un patrimonio informativo sullo stato delle richieste di connessione e sulla localizzazione geografica degli impianti in esercizio. L’accesso alle informazioni del portale sarà garantito agli attori del sistema elettrico fra cui il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il ministero della Cultura, Arera, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, sviluppatori di impianti di produzione, accumulo e consumo.
“Il Portale TE.R.R.A. crea una base per la programmazione territoriale efficiente e sostenibile, fornendo informazioni trasparenti e accessibili sullo stato degli impianti di rete e di accumulo, le richieste di connessione e i vincoli ambientali, paesaggistici e culturali che ricadono sul territorio nazionale”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, AD e DG di Terna.
Il percorso di transizione energetica richiede un impegno comune a livello nazionale per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione tracciati in Italia dal Piano Nazionale Integrato Energia e Clima, che prevedono 70 GW di nuove rinnovabili e a tal fine, il Decreto Energia ha affidato a Terna il compito di realizzare il portale. Una volta online, nella piattaforma sarà presente un patrimonio informativo sullo stato delle richieste di connessione (6.600 tra impianti rinnovabili, sistemi di accumulo e utenti di consumo con soluzione di connessione accettata dai proponenti), e sulla localizzazione geografica di 40.000 impianti in esercizio, a conferma di un lavoro costante per la qualità del dato e per la digitalizzazione di processi e sistemi. Attraverso mappe multilayer navigabili sarà possibile osservare gli interventi di sviluppo necessari, quelli pianificati e le linee elettriche esistenti, l’anagrafica degli impianti in esercizio e lo stato di avanzamento per le iniziative di connessione. La digitalizzazione favorirà uno scambio tra professionalità del controllo e della conduzione della rete di trasmissione abbattendo ogni barriera geografica, per una maggiore integrazione con gli attori del sistema. L’evoluzione digitale è uno dei pilastri del Piano Industriale 2024-2028 di Terna: 2 mld. dei 16,5 destinati a iniziative di innovazione tecnologica e digitale, per una rete sicura e resiliente.
Fonte: Terna