Il programma ha l’obiettivo di potenziare la rete di distribuzione elettrica regionale con l’integrazione di oltre 3GW generati con energie rinnovabili. Un’iniziativa partita meno di un anno fa ed oggi giunta al completamento della prima fase d’installazione, con la realizzazione di oltre 1.200 cabine.
“Con il completamento del piano Puglia Active network costruiremo la prima regione intelligente al mondo – ha detto l’amministratore delegato di Enel distribuzione, Gianluigi Fioriti -. Il progetto interessa oltre l’80% delle linee MT pugliesi ed oltre 8.000 cabine complessive. L’investimento di 170 milioni nella gestione innovativa della rete avrà inoltre un impatto positivo sull’economia locale”. Questo programma ha ricevuto un cofinanziamento di 85 milioni di euro dal programma NER 300, i cui fondi provengono dalla vendita di quote nell’ambito del sistema europeo di scambio di quote di emissione. Uno strumento di attuazione della politica climatica ed energetica europea, nonché uno dei programmi di finanziamento più importanti su scala mondiale delle innovazioni nel campo dell’energia a basse emissioni di carbonio. La dotazione di energia (pari a 2,1 miliardi di euro) dovrebbe mobilitare finanziamenti privati per 2,7 miliardi. Per il finanziamento sono stati selezionati complessivamente 37 progetti sulle rinnovabili ed uno sulla cattura e sullo stoccaggio del carbonio in 19 Stati membri.