Dimentichiamo la nostra ‘vecchia’ e cara Maestra, con la sua severa autorevolezza e la premurosa dedizione, votata non solo all’insegnamento quanto, soprattutto, all’educazione degli studenti. Il prossimo anno nelle scuole italiane arriverà il maestro digitale. I bimbi impareranno la matematica e riconosceranno gli odori grazie a un ‘tutor’ digitale, basato sull’intelligenza artificiale e progettato per collaborare con bambini e insegnanti. E’ il risultato del progetto ”Inf@nzia Digitales 3.6”, il cui debutto è previsto con il nuovo anno scolastico in Campania, Lazio e Trentino Alto Adige e presentato nella Fiera della Tecnologia di Shanghai in programma da giovedì 21 a sabato 23 aprile.
Finanziato nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (Pon) “Smart Cities for Social Inclusion” del ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca, il progetto è coordinato dall’azienda Engineering e vi partecipano il laboratorio per la Cognizione Naturale e Artificiale (Nac) dell’università Federico II di Napoli, e le università di Salerno, Trento e Sapienza di Roma.
”Puntiamo a rivitalizzare per mezzo di tecnologie non invasive – spiega Orazio Miglino, direttore del Nac – i principi montessoriani della prima metà del Novecento. Con la realtà aumentata e l’intelligenza artificiale abbiamo a che fare con oggetti intelligenti, la nostra sfida è adeguare i processi di insegnamento e apprendimento a queste nuove tecnologie”.
Il ‘maestro digitale’ è specializzato in attività ispirate ai sistemi didattici Montessori, come i blocchi logici per le attività logico-matematiche e giochi per riconoscere gli odori. Si chiamano ‘Block Magic’ e ‘Sniff’ e sono sviluppate entrambe dal Nac.
Composto da blocchi di forme e colori diversi dotati di sensori, Block Magic, spiega la ricercatrice Michela Ponticorvo, sfrutta l’intelligenza artificiale per proporre esercizi di matematica e logica. I sensori trasmettono le informazioni a un computer che dice al bambino se sta facendo bene o male l’esercizio. Inoltre il sistema è in grado di valutare l’attività e dare un voto.
In un modo simile Sniff allena l’olfatto. Le ampolline con le essenze sono dotate di sensori e i bambini devono associarle a frutta e fiori disegnati su una tavoletta.