Il Comune di Roma ha dato il via all’accordo di concessione del progetto che prevede la costruzione, gestione, conduzione e manutenzione di un’infrastruttura 5G e Wi-Fi in tutta la Capitale. Si tratta di un ambizioso progetto che coinvolge l’Amministrazione e i suoi partner tecnici nell’obiettivo di rendere la città connessa e digitale, all’avanguardia rispetto alle smart city europee. La tecnologia utilizzata si basa sul sistema small-cells che prevede ridotti consumi energetici e basse emissioni elettromagnetiche con la copertura in tutte le bande di frequenza di tutte le linee della metro (A, B, C) e in particolare di 83 stazioni e 68 km di gallerie.
Non manca lo sviluppo della rete Wi-Fi libera di Roma Capitale con 850 punti di presenza distribuiti in 100 fra piazze e strade ad alta densità di flussi turistici nonché la posa di circa 1.800 sensori IoT e di 2.000 telecamere 5G ad alta risoluzione per il monitoraggio del territorio. Partiranno ad inizio 2024 i lavori per la rete 5G che servirà la Capitale.
È stato infatti firmato il contratto da 97 milioni di euro, dei quali 20 di provenienza pubblica, per il partenariato pubblico-privato con Boldyn Networks, la società che si è aggiudicata l’appalto nell’agosto scorso.
A illustrare in Campidoglio il progetto #ROMA5G in grado di garantire una città veloce, digitale, sicura e sostenibile, è stato il Sindaco Roberto Gualtieri, affiancato dal Direttore Generale di Roma Capitale Paolo Aielli e dal CEO di Boldyn Networks Italy, Antonino Ruggiero.
“Portiamo Roma nel futuro, ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri, costruendo una città sicura, inclusiva e sostenibile, con servizi pubblici più efficienti e a misura di cittadini, turisti e imprese. La Capitale è tra le prime al mondo ad investire su una rete 5G e di Wi-Fi pubblico in grado di coinvolgere tutta la città e che, grazie al sistema della small cells ridurrà sia i consumi che l’inquinamento elettromagnetico. Roma, ha concluso Gualtieri, diventa una smart city, una città più intelligente e interattiva che si prepara ad affrontare al meglio le sfide che la attendono”.
La nuova rete 5G, in accordo con le esigenze degli operatori mobili che, grazie al partenariato pubblico-privato, avranno una riduzione degli investimenti, connetterà i punti nevralgici della città: 100 piazze e strade limitrofe con circa 850 Hotspot Wi-Fi6 di ultima generazione e le stazioni e i tunnel delle linee metropolitane cittadine. Verranno installate oltre 2000 small cells (tecnologia avanzata a basso impatto elettromagnetico e visivo) e punti per la copertura Wi-Fi Indoor in 7 edifici della P.A. E ancora 1800 sensori IoT (Internet of Things) per lo sviluppo di soluzioni smart e 2000 telecamere 5G ad alta definizione che si vanno ad aggiungere alle 7mila esistenti.
Nascerà una rete di dispositivi ad alta tecnologia e basso impatto ambientale in grado di gestire il controllo del territorio in termini di videosorveglianza collegata ad una nuova e avanzata sala operativa della Polizia Locale (emergenze e grandi eventi), il monitoraggio per un corretto smaltimento dei rifiuti, reti di trasporto intelligenti, efficientamento energetico per illuminare e riscaldare edifici, sicurezza stradale e verifica della qualità dell’aria; un impulso determinante alla realizzazione di una vera Smart City e di una Pubblica Amministrazione sempre più vicina ai cittadini grazie al processo di digitalizzazione dei servizi. Una rete meno impattante ma più veloce e capace di mettere in connessione oggetti intelligenti e non solo di erogare semplici servizi dati, sms e voce
Il cronoprogramma prevede la posa della Fibra in 100 piazze e il completamento della rete 5G sulle fermate lungo il percorso giubilare della Metro A entro la fine del 2024; le altre fermate arriveranno entro giugno 2025.
Per quanto riguarda la Metro B, i lavori saranno realizzati per il 50% entro il prossimo anno, per il 75% entro giugno 2025 e finiti entro dicembre 2025. Per la Metro C il 50% della rete verrà completato entro giugno 2025 e il 75% entro dicembre successivo e il 100% entro giugno 2026. I servizi Wi-Fi sulle 100 piazze saranno completati entro il giugno 2025, come l’installazione dei sensori IoT e delle telecamere, ma il 75% sarà operativo già per il Giubileo. I lavori per le small cells si completeranno attraverso vari passaggi intermedi, fino al 2027. Qui la sintesi della presentazione.
Fonte: comune di Roma