“Proprio la vicenda di questi giorni dei ‘Panama Papers’, a prescindere dai suoi riflessi politici, espone chiaramente un nervo scoperto della comunità internazionale. Nei buchi neri rappresentati dai paradisi fiscali e bancari, sistemi giuridici che adottano l’opacità invece della trasparenza sulle ricchezze illecite o equivoche, possono infilarsi mafiosi, terroristi, corrotti, evasori, riciclatori”. Lo ha affermato il presidente del Senato, Pietro Grasso, intervenendo al convegno intitolato “Le rotte dei traffici illeciti in Europa e nel Mediterraneo. Criminalità organizzate transnazionali, terrorismo e fonti di finanziamento”.
“Io penso che sia giunto il momento che la comunità internazionale affronti con determinazione e serietà questi temi, predisponendo strategie che eviterebbero altri morti, proteggerebbero la democrazia e renderebbero disponibili per i cittadini risorse che sono invece assorbite da terroristi, criminali mafiosi e colletti bianchi”, ha concluso Grasso.