La Commissione europea ha approvato il Programma dell’Italia per il sostegno del Fondo Asilo, migrazione e integrazione (FAMI) per il periodo 2021-2027 (1° gennaio 2021-31 dicembre 2027), presentato a novembre scorso.
Definito sulla base di un ampio processo di concertazione con i partner e gli stakeholder istituzionali e territoriali, il Programma individua i fabbisogni di medio termine più avvertiti nel settore dell’asilo, dell’integrazione e dei rimpatri, e individua, nei diversi settori, gli obiettivi prioritari da raggiungere e i risultati che meglio ne attestano il pieno conseguimento.
In particolare, il Fami ha l’obiettivo di contribuire alla gestione efficace dei flussi migratori e all’attuazione, al rafforzamento e allo sviluppo della politica comune di asilo, protezione sussidiaria e protezione temporanea e della politica comune dell’immigrazione, nel pieno rispetto dei diritti e dei principi riconosciuti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
Attraverso la Programmazione 2021-2027 si intende rafforzare le reti di intervento del sistema di gestione delle politiche migratorie, connettendo i servizi di riferimento, migliorando e uniformando, a livello nazionale, la capacità di risposta degli uffici pubblici ai fabbisogni espressi dai migranti e prevedendo un coinvolgimento diretto dei cittadini di Paesi terzi.
Fonte: Viminale