Il Progetto di studio per la suscettibilità ai sinkhole antropogenici è stata avviato dal 2017 dall’ISPRA, in collaborazione con il CNR-IGAG, ed è stato poi prolungato e confermato nel 2021 per l’aggiornamento dei dati e l’elaborazione della carta di suscettibilità di Roma, nell’obiettivo di un’analisi geo-statistica più approfondita della carta di suscettibilità ai profondamenti antropogenici. La città di Roma sorge sopra una complessa rete di cavità sotterranee, per gran parte ancora sconosciuta, prodotta dalle attività umane in più di 2000 anni. La presenza delle cavità sotterranee in particolari condizioni può provocare il crollo degli strati più superficiali del terreno con la formazione di voragini in superficie (sinkhole antropogenici); ulteriore concausa della formazione di tali anthropogenic sinkholes sono i guasti, le perdite e la disfunzione in genere della rete idraulica dei sottoservizi.
Negli ultimi 10 anni si è assistito all’incremento della frequenza dei fenomeni, dovuto alla indiscriminata urbanizzazione del territorio nonché alla variazione del regime pluviometrico che ha visto il susseguirsi di eventi piovosi intensi. I numerosi dati raccolti (cavità riscontrate, antichi imbocchi di cava, bunker, catacombe, ipogei privati) hanno consentito di realizzare una serie di mappe. La mappa di densità delle cavità ha messo in evidenza che più di 20 km2 di territorio romano sono interessati da cavità sotterranee e il censimento dei sinkholes ha permesso di realizzare una mappa di densità di sinkhole da cui si evince che buona parte del territorio romano (più di 30 km2) è stata interessata da eventi di sprofondamento in più di 100 anni di sfruttamento del terreno urbano.
In questo scenario il concetto di rischio è stato sostituito con la suscettibilità, cioè la probabilità che un evento di sprofondamento antropogenico si verifichi in un determinato spazio nel tempo. La sovrapposizione tra i vari strati informativi e il confronto con i dati geologico-geomorfologici e antropici hanno permesso di realizzare una carta di suscettibilità ai sinkholes, aggiornata periodicamente e in cui vengono rappresentate differenti classi di propensione al dissesto.