I veicoli elettrici non producono nessuna emissione inquinante e già questo è un grande vantaggio. Gli altri benefici riguardano poi i bassi costi di gestione e la massima sicurezza stradale. Che l’elettrico in Italia debba essere rafforzato lo ha detto anche il Ministro del Mit, Graziano Delrio, intervenendo a Torino al convegno sulla mobilità sostenibile, in occasione della presentazione del servizio Car Sharing Blue Torino del gruppo Bollorè. “Sto ragionando – ha detto il Ministro – per fare nei prossimi anni 20.000 stazioni di ricarica. Dobbiamo pensare a questo come a una grande infrastruttura del nostro Paese. Non c’è bisogno di invocare chissà quali finanziamenti, c’è la possibilità di fare un piano nazionale molto forte lungo le principali dorsali e nelle Città metropolitane”. Il Governo investirà 32 milioni di euro con il piano nazionale infrastrutture elettrico nei prossimi due anni e mezzo per 20.000 stazioni di ricarica – ha aggiunto Delrio – Torino, con il progetto Blue Car, sta aprendo una strada nuova, le altre città dovranno seguirla. Il Governo sarà al loro fianco – ha aggiunto il titolare del Mit”.
E’ singolare che la città dell’auto si proponga come modello di città sostenibile. Ma l’auto non è nemica della sostenibilità e l’auto elettrica lo dimostra. Il Ministro dei trasporti si è poi scherzosamente rivolto al Sindaco Piero Fassino dicendo: “Torino non è più capitale d’Italia nonostante le pressioni di Piero. E’ però capitale dell’innovazione”.
Nel 2015, le auto elettriche e ibride in Europa hanno registrato un grande successo, con 193.000 unità vendute, il doppio dell’anno precedente (97.000). L’adozione di politiche di incentivo all’acquisto e la progressiva diffusione delle infrastrutture di ricarica trainano le vendite soprattutto in Danimarca, Olanda, Norvegia, Germania, Regno Unito e Francia. In Italia riscontriamo un primo segnale incoraggiante nel settore delle auto elettriche e ibride, con una quota di mercato che a gennaio 2016 è stata del 2,1% contro la media dell’1,6% del 2015. L’accesso gratuito alle Ztl, l’esenzione del bollo e la sosta gratuita sulle strisce blu, sono disposizioni in vigore in diversi Comuni e Regioni, che motivano gli acquirenti a scegliere questa tipologia di automobile.