Il Museo Galileo di Firenze ha pubblicato un sito contenente il Mappamondo di Fra Mauro, la mappa monumentale del mondo realizzata dal celebre frate veneziano. Il Mappamondo di Fra Mauro è uno dei più conosciuti prodotti cartografici del Quattrocento il cui originale è conservato nella Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia e una copia presso il Museo Galileo di Firenze. Da oggi una versione digitale è raggiungibile online tradotta in italiano, inglese e cinese grazie al lavoro del Laboratorio Multimediale del Museo Galileo di Firenze chiunque attraverso l’uso delle nuove tecnologie e la geolocalizzazione potrà navigare il mappamondo da qualsiasi dispositivo multimediale e seguire la rotta di Marco Polo esplorando nei dettagli, tramite foto e video, tutte le informazioni. In totale sono visualizzabili oltre 3000 cartigli che descrivono i regni e le province ma anche fiumi, mari, città e monumenti: tutti i riferimenti del Mappamondo sono georeferenziati e individuabili sulla mappa di Google.
L’edizione digitale del Mappamondo è stata presentata anche presso la Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia che ha collaborato al progetto e conserva l’unico esemplare originale del prezioso documento cartografico, in collaborazione con la Nanyang Technological University di Singapore. Realizzato a Venezia nel monastero camaldolese di San Michele in Isola verso il 1450, il mappamondo, uno dei più affascinanti prodotti cartografici dell’epoca, rappresenta un ponte tra le conoscenze geografiche medievali e i progetti di esplorazione e commerciali che avrebbero portato pochi decenni più tardi alla scoperta del Nuovo Mondo e alla circumnavigazione dell’Africa. La raffigurazione geografica è arricchita da oltre 3000 cartigli, toponimi e centinaia di immagini di città, templi, strade, navi, oltre a un bellissimo paradiso terrestre miniato da Leonardo Bellini.