La Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici ha un ruolo sempre più significativo per la digitalizzazione a livello europeo delle gare di appalto. L’evoluzione dell’architettura nazionale di bandi pubblici a livello comunitario è il perno centrale del progetto eNEIDE, acronimo di eNotification and ESPD Integration for Developing Eprocurement, cioè i termini inglesi che si riferiscono alle procedure per i bandi europei di gara. L’Anac e l‘Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici hanno partecipato al progetto coordinato dall’Agenzia per l’Italia Digitale e cofinanziato dal programma Connecting Europe Facility (CEF – azione n. 2018-IT-IA-0170).
Obiettivo, migliorare l’architettura della piattaforma attraverso la semplificazione degli avvisi e dei risultati di gara a livello europeo, riconducendo a un unico flusso l’invio dei dati alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e consentire la loro pubblicazione in forma di avvisi sul Tender Electronic Daily. Inoltre – raccomanda l’Anc – per semplificare ulteriormente il processo sarà opportuno promuovere l’azione da parte delle piattaforme di acquisto regionali, per adottare un formato interoperabile per il Documento di gara Unico Europeo (ESPD, European Single Procurement Document), al fine di ottenere un’ulteriore semplificazione del processo.
Fonte: Anac