Torna l’iniziativa di volontariato dedicata alle scuole con attività e progetti dedicati agli spazi esterni, questo il senso delle attività previste in tutta Italia per Nontiscordardimé – Operazione scuole pulite, la storica campagna di volontariato di Legambiente che dopo 2 anni torna per coinvolgere alunni e studenti, insegnanti e famiglie in attività di recupero, restauro e rigenerazione degli istituti scolastici. Al centro di questa edizione di Nontiscordardimé, cui hanno aderito 2.500 classi e 50.000 studenti, ci sono i cortili e gli spazi esterni delle scuole dove poter esprimere la voglia di stare insieme, giocare e fare sport che i più giovani hanno manifestato durante questo periodo di socialità limitata. Molte le attività in programma dal Sud, al Nord del Belpaese: dalla tinteggiatura delle mura alla creazione di aiuole e percorsi fioriti, dai murales alla messa a dimora di nuovi alberi, dalla creazione di orti urbani all’allestimento di aree attrezzate per lo svago o arredate per poter leggere immersi nel verde tra fiori e uccellini.
A guidare l’esercito pacifico dei volontari per l’abbellimento delle nostre scuole, i 5 Istituti del progetto “Lavori in corso– adottiamo la città di Legambiente”, uno dei progetti selezionati da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile in Italia, per mitigare il fenomeno della povertà sociale, culturale e ambientale che può incidere sullo sviluppo dei minori che vivono in contesti territoriali complessi: presso l’Istituto comprensivo G. Lucatelli di Tolentino (Macerata), ragazze e ragazzi aiuteranno insegnanti e genitori a posizionare nuove panchine e cestini per i rifiuti per allestire spazi più belli e confortevoli intorno alla scuola.
A Pisa, presso l’Istituto Gamerra, gli alunni con le famiglie realizzeranno il giardino esterno con la messa a dimora di nuove piante e alberi lungo il perimetro esterno, collaborando così anche al progetto europeo Life Terra che vuole mettere a dimora 9 milioni di nuovi alberi entro il 2025. A Roma, l’obiettivo dell’Istituto Cornelia 73, è di riqualificare gli spazi esterni creando un orto didattico per i bambini che saranno coinvolti anche in un laboratorio sull’economia circolare. A Sant’Arpino (Caserta) l’Istituto Rocco Cav. Cinquegrana sarà sede di un laboratorio di “okkupazione creativa” che prevede attività di riciclo artistico e allestimento di nuovi spazi verdi all’esterno della scuola. Le ragazze e i ragazzi del Centro diaconale “La Noce” di Palermo invece, si occuperanno delle aree esterne sino alla piazzetta antistante la scuola, con attività di pulizia, piantumazione fiori e messa a dimora di nuovi alberi, allestimento di zone arredate per lettura e relax, installazione di una fontanella per l’acqua e di cartelli informativi sulla cura di questo spazio.
La voglia di stare insieme all’aperto e la fantasia dei più giovani hanno prodotto un’enorme quantità di idee e progetti che in tante località proseguirà anche in altre giornate, perché la cura di queste aree che verranno recuperate ed abbellite sarà una costante per i giovani volontari: a Solbiate Arno (Va), presso la scuola E. Galvaligi le attività saranno dedicate alla biodiversità con la costruzione di casette per gli uccellini e le api. I ragazzi dell’IC Paolo Frisi di Melegnano (Mi) dopo aver progettato gli spazi aperti intorno alla scuola realizzeranno un’area lettura di fronte alla biblioteca, mentre a Pozzallo (Rg) l’obiettivo dell’IC Antonio Amore è ripulire l’area del giardino e riorganizzare orto e serra per fragole, pomodori e altri ortaggi da coltivare nel tempo. Il riciclo creativo per realizzare panchine e tavoli da esterno sarà una delle attività dei giovani iscritti alla Scuola secondaria di primo grado Padre Nicolò Vaccina di Andria (BT), mentre ad Augusta (SR) le ragazze e i ragazzi dell’IC S. Todaro realizzeranno un murales e una scala letteraria con immagini riprese dalle più belle favole per ragazzi.