Sono 39 le multe che la polizia municipale di Trento ha comminato dall’inizio anno per lo smaltimento non corretto dei rifiuti. I controlli degli agenti del nucleo ambientale si sono concentrati nelle giornate del 22 e del 27 febbraio sulle ‘isole ecologiche’ della città e le zone del parco di piazza Venezia e Maso Ginocchio. Gli agenti hanno contestato tre violazioni per il deposito di rifiuti domestici nei cestini stradali: in questo caso la multa è stata di 54 euro. Altre due violazioni sono state contestate per non aver usufruito del sacco previsto (quello di colore verde) per lo smaltimento del residuo: in questo caso la multa è stata di 108 euro. Lo scorso 9 marzo sono inoltre stati avviati i controlli, che proseguiranno anche nei prossimi mesi, dei cestini stradali nelle strade cittadine. Fino ad oggi le multe sono state quattro, rese possibili dal ritrovamento di documenti trovati all’interno dei sacchi dei rifiuti che hanno permesso di risalire ai dati anagrafici.
Un intervento infine è avvenuto in seguito a una segnalazione riguardante una donna che, quotidianamente, lasciata la propria abitazione nella zona nord della città, era solita portare con sé un sacchetto di rifiuti e dei cartoni della pizza che venivano abbandonati a una fermata dell’autobus oppure trasportati sull’autobus stesso, con intuibili disagi da parte dei passeggeri. Il personale in borghese del Nucleo operativo ambientale ha accertato la veridicità della segnalazione. Colta sul fatto, la responsabile dell’abbandono dei rifiuti è stata tempestivamente multata.