Utilizzare al meglio le competenze professionali geologiche all’interno dei comuni per tutelare il territorio e la popolazione, puntando sulla prevenzione del dissesto idrogeologico. Sono questi i punti chiave dell’accordo di collaborazione sottoscritto tra l’Anci Emilia Romagna e l’Ordine regionale dei geologi (Oger).
Gli obiettivi che Anci Emilia Romagna e Oger intendono raggiungere sulla base della collaborazione riguardano la presenza di un geologo in tutte le Amministrazioni comunali o Unioni di Comuni, con una definizione chiara delle sue funzioni e responsabilità sui temi dell’assetto territoriale e della prevenzione dei rischi sismici, idraulici e idrogeologici. Nel caso in cui l’Amministrazione non possa dotarsi di un geologo dipendente, sarà possibile sottoscrivere una convenzione con l’Ordine regionale per avere un professionista di supporto. Un altro obiettivo consiste nella realizzazione di presidi geologici territoriali, ovvero di nuclei di tecnici esperti nella gestione del rischio e delle procedure operative, vere e proprie task-force di specialisti da attivare a supporto del sindaco e delle strutture di Protezione civile comunale in caso di allerta di tipo idrogeologico. Andranno inoltre promosse attività di formazione dei tecnici comunali incaricati di esaminare gli studi idrogeologici, così da aumentare la qualità degli interventi attraverso un adeguato controllo degli elaborati di pratiche edilizie, urbanistiche o di altro tipo. L’ accordo tra Anci e Oger è rivolto, infine, a garantire ai Comuni un supporto per la predisposizione di bandi per incarichi professionali di tipo geologico nell’ottica di favorire una corretta impostazione delle procedure, garantendo la qualità degli studi e degli elaborati inerenti alla sicurezza del territorio.