“L’importanza dell’enorme patrimonio naturale della Sardegna, caratterizzato da aree di notevole rilevanza naturalistica e ambientale, è confermata dall’impegno della Regione nel garantirne la conservazione, il recupero e la promozione, anche attraverso l’istituzione di aree naturali protette o di monumenti naturali. Perciò, il primo obiettivo della Strategia regionale per lo Sviluppo sostenibile è quello di conservare la biodiversità, ripristinare e valorizzare i servizi ecosistemici”. Così in una nota l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente della Sardegna, Gianni Lampis, dopo l’approvazione della delibera che, per il 2021, stanzia 200mila euro a favore dei Comuni che puntano all’istituzione e alla gestione di parchi, riserve e monumenti naturali, oppure di aree di particolare rilevanza naturalistica e ambientale, anche attraverso azioni di animazione e di sensibilizzazione sulle opportunità di sviluppo offerte dalla tutela e dalla valorizzazione dell’ambiente.
Attualmente, in Sardegna le superficie di aree protette è pari al 19,9% della superficie regionale, mentre il valore da raggiungere per il 2030, secondo la strategia europea sulla biodiversità, è del 30%: “Sono, quindi, fondamentali le azioni di animazione che coinvolgano la popolazione e i portatori di interesse presenti nei territori che intendono proporre l’istituzione di un’area protetta o di un monumento naturale, potendo così arrivare a decisioni condivise coi cittadini. Oltre alle specifiche azioni di animazione nel territorio, la Regione finanzia anche la predisposizione di studi e ricerche propedeutiche”, aggiunge Lampis.
In particolare, sono state finanziate le seguenti amministrazioni comunali per le attività preliminari all’istituzione di parchi, monumenti naturali o aree di particolare rilevanza naturalistica e ambientale: ai Comuni di Ballao (capofila), Goni e Armungia, per il Parco naturale regionale del Flumendosa, 60mila euro; al Comune di Arbus, per i monumenti naturali Monte Arcuentu e Casa del Poeta, 40mila; al Comune di Arzachena, per il percorso naturalistico Rio San Giovanni, mulino, area umida di Saloni, 40mila; al Comune di Guspini, per il monumento naturale Sa Rocca Incuaddigada, 20mila; ai Comuni di Seulo (capofila) e Gadoni, per il monumento naturale Sa Stiddiosa, 20mila; al Comune di Esterzili, per il monumento naturale Santa Vittoria, 20mila.