L’Italia ha inviato alla Commissione Europea la relazione sul monitoraggio dell’accessibilità dei siti web e delle app nazionali, come richiesto dalla Direttiva 2016/2102. Il lavoro ha consentito di ottenere dati puntuali, inediti e molto utili, non solo per AgID, ma per tutti gli stakeholder coinvolti nel processo di progettazione, sviluppo e manutenzione di siti e app, pubblici e privati. Conoscere infatti, con ragionevole precisione, quali siano gli errori più ricorrenti presenti su siti e app può sollecitare amministratori e sviluppatori competenti a verificare i propri servizi digitali, al fine di ridurne progressivamente le criticità. Queste informazioni, raccolte da AgID, consentono anche di comprendere come intervenire sulla formazione continua a 360 gradi, una delle prossime sfide per il miglioramento delle competenze digitali.
Fonte: Agid