“La Presidenza italiana del G20 ha fortemente voluto questa Conferenza, in un tempo in cui l’Italia ha scelto convintamente per il proprio sviluppo la strada del protagonismo delle donne, dell’empowerment e della parità, obiettivo da raggiungere a tutti i livelli. È nostra convinzione che lungo questa strada sia giunta l’ora di accelerare, e che per fare questo si debba favorire un approccio condiviso al tema”. Così la ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, in apertura della Conferenza G20 sull’empowerment femminile a Santa Margherita Ligure. Bonetti osserva che “sono tante le sfide che le donne hanno fronteggiato nella pandemia di Covid-19 e ancora affrontano: quelle sanitarie in primis e quelle causate dal gravare dei carichi di cura familiare in maniera preponderante sul ruolo femminile. Simili sfide chiedono una risposta coordinata in seno al G20”.
La pandemia, prosegue, “ha segnato anche un drammatico aumento dei casi di violenza contro le donne, aggravando un fenomeno che resterà difficile contrastare se non creando condizioni di vera parità tra uomini e donne. Per gran parte delle vittime, l’empowerment, anche economico, è la sola possibilità di una via d’uscita dalla violenza”. Tra gli obiettivi della conferenza, conclude, “dare vita ad una piattaforma strutturale di discussione interna al G20: al tema dell’empowerment delle donne dobbiamo garantire condivisione, continuità di approccio e una prospettiva concreta di raggiungimento degli obiettivi. E’ il tempo di mettere convintamente le donne al centro delle nostre scelte strategiche, ed è il tempo di condividere le nostre strategie e dare basi solide e comuni alla parità di genere”.