Entra nel vivo l’applicazione del leasing abitativo per aiutare i giovani a comprare la prima casa tramite locazione finanziaria. La norma è stata introdotta dalla legge di stabilità e ora, per diffonderne l’utilizzo, il Mef ha pubblicato una guida per spiegarne i vantaggi e le regole di applicazione. Questo strumento offre numerosi vantaggi agli over 35 come l’assenza di costi di iscrizione e cancellazione di ipoteca, l’imposta di registro sull’atto di acquisto ridotta, la detraibilità del canone leasing al 19% fino a 8 mila euro all’anno e del prezzo di riscatto sempre al 19% nell’anno. La “Guida al leasing immobiliare prima casa giovani”, che vuole chiarire, chiarire le caratteristiche fondamentali del leasing immobiliare abitativo, sui dubbi più frequenti, le tutele per il cittadino e i regimi fiscali applicabili, sarà distribuita gratuitamente da Assilea, Consiglio Nazionale del Notariato e undici associazioni di consumatori che hanno collaborato a scriverla.
Secondo Casero con il leasing abitativo miglioreranno i mutui: “Nella legge di stabilità abbiamo introdotto il leasing abitativo per dare un altro strumento per l’acquisto della prima casa oltre a quello del mutuo ipotecario. La concorrenza infatti è fondamentale, così le banche saranno spinte a migliorar la presentazione dei mutui. Sono convinto che il leasing migliorerà anche lo strumento dei mutui”. Così ha commentato il viceministro dell’Economia intervenendo alla presentazione alla Camera della “Guida al leasing prima casa giovani” realizzata dal Mef con la collaborazione di Assilea, Consiglio del notariato e undici associazioni di consumatori. “Non pensiamo – ha spiegato – che questo strumento debba essere alternativo ai mutui, l’importante è avere uno strumento che faccia un po’ di concorrenza ai mutui. Garantirà vantaggi per chi usa questo strumento ma anche complessivamente per spinger le banche a migliorare i mutui e a renderli più competitivi”.