20 film tra produzioni italiane e straniere, 12 backstage di film e serie tv, 17 documentari e 58 cortometraggi sono alcuni dei numeri del prossimo Festival del Cinema Città di Spello ed i borghi umbri – Le Professioni del cinema che si terrà in presenza dall´11 al 20 giugno prossimi tra i comuni di Spello, Foligno e Marsciano.
Fabrizio Cattani, direttore artistico del Festival spiega: “Ci aspettano 10 giorni di proiezioni di film, documentari, backstage e cortometraggi. La punta di diamante saranno gli 11 film italiani in concorso, alcuni dei quali non sono ancora usciti al cinema. Ampio spazio verrà dato ai cortometraggi, oltre un centinaio quelli iscritti alla X edizione dello Spello International Short Film Festival, molti numerosi anche all´estero con partecipazioni da Stati Uniti, Cina e Giappone, 58 i selezionati che saranno proiettati, mentre i vincitori verranno scelti in una rosa di 18 opere”.
Moreno Landrini, sindaco di Spello: “Sarà un’edizione importante non solo perché se ne celebra il decennale, ma anche perché siamo riusciti a collocarla in un momento in cui si può tornare a vivere la cultura in presenza, seguendo le regole previste. Quest´anno il Festival dedicherà ampio spazio alla lotta alla criminalità organizzata e alla legalità e lo farà collocandosi a cavallo tra 2 anniversari, la strage di Capaci che abbiamo celebrato domenica 23 maggio e quella di via D´Amelio in cui persero la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, un invito a riflettere su questi temi in un´ottica di crescita e ripresa futura”. Vincenzo Aronica, responsabile eventi e marketing del Centro sperimentale di cinematografia di Roma: “Il Festival del cinema di Spello sarà la prima uscita dopo il lockdown, un´uscita segnata dall´inaugurazione della mostra che celebra Leonardo Sciascia e dalla presentazione di un libro a lui dedicato, un momento di riflessione su com´è stata raccontata la criminalità organizzata e su come il cinema influenza la vita quotidiana”.