“L’emergenza Covid ha interrotto molte delle attività amministrative collegate alla realizzazione di opere finanziate dai Fondi nazionali di coesione: era doveroso concedere alle Regioni e alle altre istituzioni responsabili una congrua proroga”. Così il ministro per il Sud e la Coesione territoriale dà notizia dell’approvazione in Consiglio dei ministri della norma inserita nel decreto-legge di proroga termini, che rinvia al dicembre 2022 il termine ultimo per l’impegno del FSC.
“Abbiamo evitato che progetti importanti come le bonifiche in Campania, ma non solo, a fine 2021 finissero al macero per l’impossibilità di completare gli adempimenti”, spiega Carfagna. “Abbiamo anche messo in sicurezza i fondi destinati a una serie di interventi infrastrutturali complessi e ai contratti di programma RFI e Anas”.