Un progetto di videosorveglianza per la sicurezza urbana che prevede il posizionamento di 273 “occhi elettronici” di ultima generazione che andranno a integrare le 107 telecamere già presenti sul territorio, portandole in totale a 380 con un incremento del 300%.
Il nuovo sistema sarà in grado di individuare le persone corrispondenti a una descrizione preimpostata da remoto, ad esempio indicando come parametri il solo colore degli abiti indossati. Oltre a incrementare la sicurezza reale e percepita nelle aree più delicate, si potranno snellire i processi investigativi, monitorare fenomeni di mobilità e raccogliere i dati relativi ai flussi utili al miglioramento dei servizi offerti al cittadino. Il costo complessivo del progetto ammonta a 2,4 milioni di euro di cui, 900mila euro finanziati dalla Regione Piemonte, 800mila euro dalla Città di Torino e 700mila euro dal Ministero degli Interni. Presenti alla videoconferenza il prefetto Claudio Palomba, la sindaca Chiara Appendino, il comandante della polizia municipale, Emiliano Bezzon, e i presidenti delle circoscrizioni 6 e 7, Carlotta Salerno e Luca Deri.