Nell’ambito di “Vite e Vino: cultura ed esperienza”, la creazione di un’App è una delle azioni del Progetto di valorizzazione del Distretto enoagroalimentare pavese voluto da Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Camera di Commercio di Pavia in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. L’ obiettivo dè di rilanciare l’intero comparto pavese sostenendo le aziende vitivinicole con una serie di strumenti innovativi per permettergli di fronteggiare le difficoltà e restare competitive. “La produzione vitivinicola del 2020 è stata ottima in Oltrepò e in tutta la Lombardia, per qualità e quantità. Ora servono strumenti innovativi per affrontare il momento di difficoltà, promuovere i vini e farli conoscere a un pubblico più ampio, mettendoli in relazione con i prodotti gastronomici del territorio e le bellezze paesaggistiche che la terra offre, ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi. Il turismo post Covid sarà di prossimità e di carattere naturalistico e l’Oltrepò mette in campo una serie di azioni per intercettare flussi di turisti consapevoli e alla ricerca di esperienze sensoriali”. L’App rappresenta una mappatura digitale dell’Oltrepò Pavese capace di intercettare, informare ed incuriosire turisti e appassionati, food&wine lovers, famiglie e gruppi di amici. Facile da usare è dedicata a chi desidera organizzare una gita fuori porta, un weekend di relax o una vacanza in Oltrepò, nei mesi scorsi sono stati individuati e recensiti alberghi, B&B e foresterie, ristoranti e agriturismi, negozi tipici e cantine per offrire una panoramica il più varia possibile dei 55 comuni dell’Oltrepò Pavese. 400 punti di interesse completi di indirizzo, coordinate GPS, sito web, telefono e email, l’app “OltrepoPavese” è disponibile per iOS e Android e ospita 141 strutture ricettive, 71 punti di ristoro, 37 negozi tipici e 153 aziende vitivinicole con spaccio aziendale.
Fonte: ANSA