La “biblioteca” di e-LOV si presenta come una serie di cartelloni raffiguranti copertine di libri, per leggere uno dei libri digitali è sufficiente selezionare il QR Code riprodotto sul “libro” scelto e inquadrarlo con il proprio smartphone o tablet, in questo modo il libro, o il brano musicale, sarà scaricabile e disponibile per la lettura o l’ascolto sul proprio dispositivo. Il progetto è partito nella periferia di Roma, nel quartiere di Tor Bella Monaca, di fronte al Teatro e nella sede del Municipio VI. È stato ideato dal Forum del Libro, da Biblioteche di Roma e dall’Assessorato alla Cultura del Municipio VI, in collaborazione con l’Associazione Liber Liber e si inserisce all’interno del “Patto locale per la lettura del Municipio Roma VI delle Torri”.
“La cultura accessibile a tutti e in qualsiasi momento, questo l’obiettivo del progetto e-LOV. Allarghiamo la base dei lettori, promuoviamo la lettura e consentiamo a ogni cittadino di poter accedere facilmente e gratuitamente a libri, brani musicali, audiolibri. Dopo Tor Bella Monaca, siamo al lavoro per replicare questa iniziativa anche in altri luoghi della città: per esempio alle fermate della metropolitana, nei mercati rionali, nelle sale di attesa di edifici pubblici” dichiara la sindaca di Roma, Virginia Raggi.
e-LOV è una piccola biblioteca urbana che contiene oltre 200 titoli, divisi in sezioni, per ognuna delle sezioni tematiche sono stati scelti dal catalogo di Liber Liber 28 titoli, tra testi scritti e brani audio scaricabili tramite il QR Code associato a ciascun titolo. Le sezioni sono: Scrittura delle donne, Libri per ragazzi, Grandi classici italiani, Classici da tutto il mondo, Poesie, Teatro, Musica c lassica, Opera, si tratta di libri e brani musicali fuori diritti, e quindi liberamente fruibili. Le ultime due sezioni sono raccolte musicali: si possono ascoltare brani di musica classica di Albinoni, Bach, Beethoven, Berlioz, Brahms, Cajkovskij, Chopin, Debussy, Liszt, oppure arie da opere celebri, quali “Casta diva” da La norma di Bellini dalla voce di Maria Callas o ouvertures e arie da Il barbiere di Siviglia, Aida, Turandot.
Fonte: Comune di Roma