E’ partita l’offerta di Ancitel a tutti i Comuni per promuovere la soluzione EFFE, particolarmente indicata per l’efficientamento energetico dell’illuminazione interna degli edifici pubblici (scuole, ospedali, biblioteche, palazzi comunali).
EFFE nasce dai risultati derivanti dal progetto Edison (concluso a dicembre 2014), cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del 7° Programma Quadro e attuato da un consorzio composto da 14 soggetti pubblici e privati tra cui Ancitel. Il progetto è stato sperimentato e testato con successo presso 20 siti “pilota” a livello europeo, evidenziando risparmi medi nei consumi energetici di circa il 65% dei valori pregressi. Ancitel ha trasformato il progetto in un vero e proprio servizio, EFFE, da proporre ai Comuni e che ora vuole potenziare ancora di più, soprattutto dopo Cop 21. Le caratteristiche essenziali del servizio sono:
– il risparmio di energia legata all’illuminazione di circa il 65% derivante da un uso scientificamente più appropriato dei led e dei trasformatori;
– la possibilità di finanziare tutta l’operazione tramite Esco. A tal proposito Ancitel si avvale della collaborazione di Hintelco;
– la maggiore sicurezza dell’impianto dovuto all’utilizzo della corrente continua e non di quella alternata (tensione di esercizio inferiore ai 50 Volt), ed il conseguente risparmio sulla ricertificazione dell’impianto poiché usando la corrente a bassa tensione non serve più la certificazione;
– non occorrono lavori edili per l’installazione poiché si riusa l’esistente cavo elettrico;
– il risparmio sulla manutenzione, poiché il led con il trasformatore esterno dura molto di più delle semplici lampade in commercio;
– monitoraggio dei consumi effettivi mediante un cruscotto informativo e raggiungibile anche tramite smartphone.
La soluzione EFFE si fonda su una considerazione basilare: l’uso dei Led è più efficiente se si abbina un alimentatore esterno che faccia la conversione da alternata a continua e costante. Gli edifici sono collegati a una rete a corrente alternata. I normali Led commerciali devono quindi essere abbinati a un alimentatore che faccia la conversione da alternata a continua e costante e questo avviene all’interno della lampada led con piccoli trasformatori che sono comunemente low cost e quindi tendono a guastarsi molto prima rispetto al Led, riducendone così il tempo di vita. L’idea proposta è quella di usare un alimentatore esterno unico per tutti i Led: centralizzato e ad alta potenza, in grado di durare un decennio, più o meno quanto i singoli Led al netto dei loro alimentatori low cost.
Gli interessati possono contattare Ancitel ai seguenti riferimenti:
mail: assistenza.comuni@ancitel.it
tel: 06-762911 (opzione 1ra)