È ormai scaduto il termine previsto dall’Unione Europea per adeguare impianti e reti di depurazione e risolvere l’infrazione comunitaria 2009/2034. Garantire fognature e depuratori a norma è indispensabile per tutelare la qualità dei corsi d’acqua e, più in generale, per abbattere l’impatto delle attività umane sull’ambiente in cui viviamo.
La Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lombardia e Gruppo Cap, presenteranno i dati aggiornati il 29 gennaio presso la sala eventi Palazzina Galvani di Palazzo Pirelli a Milano.
Interverranno Mauro Grassi, direttore della struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche presso la presidenza del Consiglio dei Ministri; Viviane Iacone, dirigente della Struttura pianificazione tutela e riqualificazione delle risorse idriche presso la direzione generale Ambiente, energia e sviluppo sostenibile di Regione Lombardia; Pierfrancesco Maran, assessore alla Mobilità, Ambiente, Metropolitane, Acqua pubblica, Energia del Comune di Milano; Eugenio Comincini, vicesindaco Città Metropolitana di Milano; Giancarla Marchesi, presidente Ato Città Metropolitana di Milano, e Alessandro Russo, presidente Gruppo Cap.