“I contesti urbani, in forte espansione, richiedono un nuovo modo di pensare gli spazi e i servizi, di intendere la città non come un grande contenitore ma come un luogo aperto a nuove iniziative e idee. Stimoli ai quali il Politecnico di Milano, tra le prime scuole di architettura in Europa e nel mondo, vuole contribuire assieme alle imprese e alle istituzioni che operano, fianco a fianco, per rendere Milano uno dei punti di maggior interesse a livello internazionale”. Con queste parole Ferruccio Resta – Rettore del Politecnico di Milano – ha commentato la presentazione intitolata “Architettura = Cultura e Sviluppo Economico” nell’ambito di Milano ArchWeek, la settimana dedicata all’architettura internazionale promossa dalla Triennale, dal Politecnico e dal Comune di Milano in collaborazione con la Fondazione Feltrinelli, che quest’anno – con il titolo “Antropocene e architettura” – parlerà di sostenibilità ambientale in una prospettiva urbanistica e architettonica.
Durante l’incontro, COIMA City Lab – think tank di architetti per lo sviluppo di spazi urbani sostenibili e resilienti dedicati a favorire l’innovazione in Italia – ha fatto il punto sui progetti di rigenerazione urbana sviluppati negli ultimi 10 anni, quelli in via di sviluppo e i futuri, in termini di impatto culturale, sociale, ambientale ed economico. In particolare, dopo avere realizzato progetti per un valore economico di oltre 5 miliardi di euro, COIMA avvia una nuova stagione di progetti urbani strategici già identificati per oltre 2 miliardi di euro e l’obiettivo di contribuire con ulteriori 3 miliardi di euro nei prossimi 5 anni, portando il valore complessivo degli investimenti a 10 miliardi. Non a caso, COIMA ha varato un programma in partnership con alcuni dei più importanti investitori istituzionali italiani e internazionali e con il fondo COIMA Opportunity Fund II. Si tratta del più grande fondo immobiliare discrezionale dedicato all’Italia, di cui è stato completato il periodo di raccolta di capitale con una capacità di investimento di oltre 1,5 miliardi oltre ai coinvestimenti. Fra gli investitori del fondo figurano Inarcassa – Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza per gli Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti – e Ivanhoe Cambridge, premiato ad Amsterdam venerdì scorso da IPE come investitore sul territorio più importante al mondo, impegnato a contribuire a progetti di eccellenza architettonica sostenibili.
Il nuovo programma d’investimenti si concentrerà nelle principali città italiane nell’esecuzione di interventi in grado di contribuire allo sviluppo economico urbano e alla realizzazione di nuovi format innovativi in termini di sostenibilità ambientale e inclusione sociale. I progetti già avviati sono distribuiti a Milano, Roma e Venezia. In prospettiva COIMA punta alla rigenerazione di spazi urbani anche in altre città italiane in partnership con investitori e operatori locali. A tal fine è stata annunciata la costituzione di COIMA City Lab, che comprenderà architetti e professionisti con esperienza internazionale e specifiche professionalità/competenze nella progettazione delle città. Obiettivo del nuovo organismo, svolgere un ruolo strategico nel tracciare le linee guida per la creazione degli spazi urbani del futuro, sia per i progetti che saranno promossi da COIMA stessa, sia come contributo culturale allo sviluppo del territorio italiano come risorsa fondamentale del Paese. “Dopo l’esperienza straordinaria del Bosco Verticale e di Porta Nuova, sono felice di tornare a collaborare con COIMA e di far parte di un team di colleghi internazionali di così alto livello. Rigenerazione urbana, attenzione ai giovani e a tutte le forme di coabitazione, invenzione di nuove forme di spazio comunitario, autosufficienza energetica degli edifici e dei quartieri, integrazione del verde nell’architettura: Il COIMA City Lab sarà un’occasione importante di confronto e dialogo per provare a capire e ad affrontare quelle che saranno le sfide urbane per l’Italia nei prossimi decenni”, ha dichiarato Stefano Boeri chiosando in positivo l’avvio dell’iniziativa.