Continuano le attività dell’Agenzia del Demanio in merito al Piano di riduzione del rischio sismico degli immobili dello Stato. È stato infatti pubblicato un bando che riunisce in un’unica gara quattro regioni per un totale di 6 lotti, 3 dei quali per i territori di Toscana e Umbria e 3 per Piemonte e Valle d’Aosta per un totale di 118 edifici distribuiti in 11 province nelle regioni interessate. Oggetto della gara è l’affidamento dei servizi di verifica di vulnerabilità sismica, audit energetici, rilievi tecnici e progetti di fattibilità tecnico-economica (PFTE) degli immobili, per un importo complessivo a base d’asta pari a 7.152.081,77 euro.
Tra i beni più significativi ci sono le Caserme Fadini e Carlo Corsi a Firenze e la Caserma Grecchi a Perugia e le Caserme Franzini e Scapaccino ad Alessandria e la Caserma Gonzaga a Cuneo. I documenti di gara dovranno essere inviati esclusivamente in via telematica entro le ore 12 del 24 giugno 2019. Il criterio di aggiudicazione è l’offerta economicamente più vantaggiosa e la seduta pubblica di apertura delle buste è programmata il 27 giugno. Tutti i dettagli sul bando e la relativa documentazione sono disponibili nella sezione Gare e aste del portale dell’Agenzia del Demanio.
Ricordiamo che la legge di Bilancio 2017 ha destinato, per i prossimi 10 anni, 950 milioni di euro per il Piano per la riduzione del rischio sismico attraverso la riqualificazione degli immobili di proprietà dello Stato. L’Agenzia del Demanio sta avviando un percorso che si svilupperà in diverse fasi nel corso del tempo, articolato in tre macro attività: indagini di vulnerabilità sismica ed energetica (audit) e i progetti di fattibilità tecnico ed economica (PFTE), progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi necessari, lavori sugli immobili, a partire da quelli più critici.