Non ci sono dubbi sul fatto che la sostenibilità sia un tema sempre più importante a livello globale e un trend in crescita in ogni settore, complice l’emergenza climatica. Il problema dell’inquinamento e del climate change ormai è sotto gli occhi di tutti, e sono tante le persone che stanno compiendo dei piccoli passi verso l’adozione uno stile di vita sempre più sostenibile. Per questo, è importante avere davanti agli occhi degli esempi concreti di sostenibilità, che possano facilitarci il percorso verso una vita più rispettosa dell’ambiente. Dai Comuni, alle Regioni, fino ai negozi e alle grandi imprese multinazionali, tutti devono fare la propria parte per innescare un cambiamento reale e dimostrare ai cittadini che cambiare è possibile.
In questo contesto si inserisce l’iniziativa del Consiglio comunale di Sassari, che ha approvato un nuovo regolamento di gestione dei rifiuti urbani che prevede il bando della plastica e sigarette nelle spiagge del capoluogo turritano e stop ai volantini elettorali e pubblicitari sotto i tergicristalli delle auto o nelle cassette postali lungo le vie pubbliche. Le nuove regole introducono il divieto di inserire volantini di qualsiasi tipo nelle cassette postali installate sulla strada pubblica e sulle auto in sosta. Vietata esplicitamente, a scanso di equivoci, anche la possibilità di lanciarli per terra.
Ma soprattutto il nuovo regolamento impone il divieto assoluto di fumo nelle spiagge sassaresi e apre alla predisposizione di aree apposite per fumatori. Un’altra svolta riguarda la plastica: sono banditi da spiagge, parchi, pinete e aree verdi tutti gli utensili in materiale plastico come piatti, bicchieri, posate e contenitori vari. Il divieto vale anche per le manifestazioni nei luoghi pubblici, come concerti e altri eventi. Vietato anche liberare nel cielo palloncini, a meno che questi siano in materiale biocompatibile e gonfiati ad aria, e solo se autorizzati. Sono previste salate sanzioni amministrative.