Dalla ricerca “Ben Vivere: l’Avvenire dei territori”, che verrà presentata al Festival dell’Economia Civile di Firenze durante l’incontro “Non solo PIL. Persone, felicità e futuro”, emerge che, in Italia, la città ideale dove vivere è Bolzano. A seguire Trento, Pordenone e Firenze, mentre Parma si posiziona al quinto posto, al sesto Pisa. Milano tra le grandi città è l’unica che si piazza in ottima posizione al settimo posto, seguita da Bologna, Gorizia e Udine. Bene Modena, all’undicesimo posto, seguita da Ravenna e Prato. Roma si pone al quarantesimo posto, Torino è quarantaduesima. Napoli è penultima, seguita solamente da Crotone in coda alla classifica.
I fattori dei quali si è tenuto conto sono: la qualità dei servizi alla persona, la possibilità di dar vita a nuove iniziative economiche, l’offerta formativa, la salvaguardia dell’ambiente, la capacità di accogliere e tutelare la vita nelle sue varie forme.
Dai recenti studi sulla soddisfazione e senso della vita è stato dimostrato che la felicità va ben oltre i fattori quali la ricchezza procapite, lo sviluppo economico e le opportunità occupazionali che generalmente vengono presi in considerazione in studi di questo tipo.