La Camera con 323 voti favorevoli e 247 contrari ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione, senza emendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, recante disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni (Approvato dal Senato) (C. 1637-A/R), nel testo predisposto dalle Commissioni a seguito del rinvio deliberato dall’Assemblea.
Molte le novità apportate nel passaggio alla Camera. Dal beneficio extra fino a 50 euro per il reddito di cittadinanza alle famiglie numerose e con disabili al superamento del limite dei 45 anni per il riscatto agevolato della laurea, dall’introduzione della figura del vicepresidente Inps alla possibilità di ritirare la pensione di cittadinanza anche cash. E ancora più controlli sui furbetti del reddito con nuove assunzioni nei Carabinieri e nella Guardia di finanza e stop al beneficio per coloro che hanno guai con la giustizia (con la norma battezzata ‘anti clan Spada’).