Cittadini invitati a lasciare l’auto a casa “a tempo indeterminato” per abbassare i livelli di inquinamento atmosferico. Non tira una buona aria a Stoccarda, è proprio il caso di dirlo, e così l’amministrazione della “città dell’automobile” che ospita le sedi di Daimler e Porsche e che è anche la città più inquinata della Germania, corre ai ripari dopo aver registrato l’ennesimo superamento dei limiti sulle polveri sottili imposti dall’Unione Europea. E’ così che ai cittadini è stato chiesto di usare metodologie di trasporto alternative all’auto privata, dai mezzi pubblici al car-sharing, e se per il momento si tratta di un invito, quindi su base volontaria, l’amministrazione non esclude di ricorrere alle multe in futuro, se i livelli di inquinamento atmosferico non dovessero ridursi. Cittadini e ambientalisti a quanto pare, però, non l’hanno presa bene e hanno protestato contro il provvedimento, sostenendo che la città dovrebbe imporre un divieto giuridicamente vincolante sulle vetture con motore diesel, invece di chiedere ai 200.000 pendolari di lasciare l’auto a casa.