Nonostante la bagarre che ha preceduto il voto, il decreto semplificazioni ha incassato la fiducia dell’aula della Camera con 310 voti a favore, mentre 245 sono stati i contrari e un solo astenuto. Il via libera definitivo alla conversione del D.L. è invece giunto ieri, 7 febbraio 2019.
La Camera ha infatti approvato in via definitiva, con 275 voti a favore, 206 contrari e 27 astenuti, il d.d.l di conversione del D.L. 135/2018 recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione.
Tra le novità della legge semplificazioni 2019 un iter più breve per la posa della banda ultra larga. Per gli interventi di installazione di reti di comunicazione elettronica a banda ultralarga, infatti, l’autorizzazione in materia di edilizia pubblica e privata, viene rilasciata entro il termine di 90 giorni (anziché i 120 normalmente previsti) dalla ricezione della richiesta da parte della soprintendenza a condizione che detta richiesta sia corredata di idonea e completa documentazione tecnica.
Dal primo gennaio 2020, inoltre, i poteri e le funzioni del commissario straordinario per l’attuazione dell’Agenda digitale saranno attribuiti al presidente del Consiglio dei ministri.