Nel Belpaese muta la struttura delle relazioni sentimentali e interpersonali. Lo spiega il 52esimo Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese. “Quella italiana – scrive – è una società che si lascia”. Viviamo nell’epoca della “rottura delle relazioni affettive stabili”. Il rapporto avverte che “ci si sposa sempre di meno e ci si lascia sempre di più”. Dal 2006 al 2016 i matrimoni sono diminuiti del 17,4%, passando da 245.992 a 203.258. A diminuire sono soprattutto gli sposalizi religiosi (-33,6%), mentre quelli civili sono aumentati del 14,1%, fino a rappresentare il 46,9% del totale. Le separazioni sono aumentate dalle 80.407 unità del 2006 alle 91.706 del 2015 (+14%), mentre i divorzi, anche per impulso della legge sul “divorzio breve”, raddoppiano letteralmente, passando dai 49.534 del 2006 ai 99.071 del 2016 (+100%). E cresce il numero dei “single”: le persone sole non vedove sono aumentate de 50,3% dal 2007 al 2017 e oggi sono poco più di 5 milioni.